Cristina Lamberto

Liberiamo la Natura

di

Lamberto Cristina

Naturopata - Floriterapeuta

Counselor Relazionale - Tecniche di rilassamento

Lettura del corpo in psicosomatica

Cell: 334/7101692

Si riceve su appuntamento nello Studio di:

Roreto, fraz.di Cherasco, Via Madre Teresa di Calcutta 15

Chi è il Naturopata

Il Naturopata iscritto alla FNNHP è un professionista connotato da competenza e correttezza.
La prima qualità discende dalla frequenza di un iter formativo pluriennale, nel corso del quale egli apprende le discipline e le tecniche naturopatiche; la seconda dal rispetto di regole deontologiche, raccolte in un codice di categoria, la cui violazione è punita con severe sanzioni. Il Naturopata non svolge nessuna delle attività riservate alle categorie sanitarie e non può mai sostituirsi al medico. Nei casi in cui sospetti la presenza di una patologia, è tenuto a consigliare una visita presso il professionista abilitato. Nel caso in cui l'individuo stia seguendo terapie sanitarie, il Naturopata invita sempre a non interromperle; egli può soltanto collaborare con il medico, integrando e completando la sua attività, poiché ritiene che il vero benessere non sia soltanto l'"assenza di malattie", bensì l'equilibrio dell'uomo tra le sue componenti e con il mondo esterno. 
(tratto da Opuscolo Informativo della FNNP)

Cos'è la Naturopatia

La Naturopatia è la disciplina bio-naturale che, attraverso metodi e trattamenti non invasivi, a carattere non sanitario, si propone di migliorare lo stato di benessere dell'individuo.
Alla radice del pensiero naturopatico vi è l'idea di essere umano come unità formata da corpo, mente ed emozioni, componenti in armonia tra loro e con il mondo esterno; esso è dotato, per natura, di una forza che gli consente di autoregolare l'organismo e di conservare l'equilibrio di tali componenti, da cui dipende il suo benessere. Di solito, la persona non riesce ad utilizzare la propria forza vitale e alcuni fattori come l'ambiente esterno, lo smog, lo stress e le cattive abitudini di vita mettono in crisi l'originario equilibrio. Da tutto questo derivano squilibri energetici che la "Naturopatia"chiama "alterazioni del terreno individuale": essi sfuggono all'interesse della scienza medica, poiché non fanno parte di disfunzioni del corpo o della mente.
La Naturopatia si occupa di queste alterazioni, ne individua la causa e i metodi per eliminarli e stimola l'auto-guarigione del soggetto che pian piano recupera il proprio stato di benessere.
(tratto da Opuscolo Informativo della FNNP)

Quali consigli può dare il Naturopata

Il Naturopata può essere di aiuto a coloro i quali desiderano disintossicarsi e ristabilire un buon equilibrio perduto e a chi invece vuole utilizzare rimedi o integratori naturali. Per chi ha problemi di alimentazione, digestione e intolleranze, mal di testa, cistiti ricorrenti, acne, candida, problemi di natura digestiva, stanchezza, ansia, astenia, spossatezza, stress, donne in gravidanza e allattamento, donne in menopausa per un aiuto a vivere meglio i disagi legati a questo passaggio naturale ecc…

Il Naturopata non fa diagnosi né prescrive cure, si limita a effettuare consulenze e trattamenti per mantenere la persona in stato di benessere tramite un colloquio, per valutare gli eventuali squilibri energetici dell'organismo a seconda della costituzione naturopatica, valuterà il livello di benessere psico-fisico dell'individuo, con consigli di alimentazione naturale, con un'eventuale integrazione specifica con integratori naturali, fitoterapici, micoterapia, litoterapia, oligoelementi e fiori di Bach, fiori Australiani, ecc...

I consigli naturopatici non sono prescrizioni dietologiche, non sono formulati con riferimento ad uno stato patologico e non mirano al dimagrimento, ma esclusivamente a coadiuvare le funzioni fisiologiche dell'individuo.

Chi è un Counselor Relazione

Il Counselor Relazionale, viene definito una relazione di aiuto che muove dall’analisi dei clienti, si propone di costruire una nuova visione di tali problemi e di attuare un piano d’azione per realizzare le finalità desiderate dal cliente: prendere decisioni, migliorare relazioni, sviluppare consapevolezza, gestire emozioni e sentimenti, superare conflitti, lutti, separazioni, delusioni, problemi scolastici, nel superamento degli esami e nella scelta della scuola più adatta alle proprie affinità ecc... in pratica, svolge la funzione di un “buon amico”, ma essendo una figura professionale, in questi momenti offre di più del semplice momento di sfogo, ascolta come farebbe un vero amico, ma con la differenza che il Counselor possiede gli strumenti adatti per poterti aiutare, non dice cosa si deve o non devi fare, non dà consigli, ma aiuta, con le varie tecniche che ha a disposizione, a fare emergere le risorse, quelle risorse che permetteranno di far fronte alle sfide della vita, non dà risposte, perché le risposte sono già dentro di noi, aiuta dunque a farle emergere, in modo che si possa pervenire alla soluzione del problema. Il counselor relazionale dunque, in quest’ottica è il professionista che mediante ascolto, sostegno ed orientamento, migliora le relazioni intrapersonali (di ogni persona con se stessa) e interpersonali (le relazioni nella coppia, familiari, nei gruppi).

Che cosa sono le Tecniche di Rilassamento

Il rilassamento viene definito come uno stato psicofisico nel quale l’individuo si sente sollevato dalla tensione. Le tecniche di rilassamento sono utili per ristabilire l’equilibrio in caso di stress eccessivi ed emozioni bloccate o di cui non si è pienamente consapevoli. La loro efficacia è stata dimostrata ed inoltre la semplicità della tecnica permette a chiunque (adulti, adolescenti e bambini) di praticarle anche a casa propria dopo un breve periodo di esercitazione guidata. Le tecniche di rilassamento richiedono uno sforzo limitato, possono essere utilizzate in qualsiasi momento. Quando le emozioni condizionano il normale funzionamento dell’organismo, il rilassamento può essere utile al fine di ristabilire l’equilibrio. Raggiungere uno stato di rilassamento significa quindi essere in grado di controllare il livello di attivazione fisiologica, in modo tale da creare i presupposti per liberarsi dalla tensione.